Il PITTORE DELL’IMPEGNO CIVILE PORCASI
Gaetano Porcasi è un pittore partinicese. Nella sua continua opera di ricostruzione dell’impegno civile racconta da anni, attraverso simboli e colori, la storia del nostro paese, la bellezza della natura siciliana e la Mafia in particolare. Chiassosi, ludici, essenziali sono i simboli che affollano i suoi quadri che, sparsi sulla tela come carte su un tavolo, ci raccontano che il lecito e l’illecito oramai troppo spesso si confondo e si mescolano. Ci piacciono i suoi quadri perché fotografano il colore della Sicilia e anche il suo caos. Testimone attento del suo tempo Porcasi raccoglie le immagini che i quotidiani, la strada, la vita gli porgono e le rielabora semplificandoli e assegnando loro un chiaro significato simbolico.
“Il trasformismo tipicamente all’italiana ha consegnato ormai il nostro paese ad un esercito di Pinocchi che fanno i loro porci comodi. Per la serie: a megghiu acqua sa vivunu i porci. Più comodi sono più tendono ad ingrassare. Sicuri che dopo la padella, vorranno anche stare sulla brace???” Gaetano Porcasi non usa mezzi termini e si schiera contro un sistema sbagliato che ha derubato i giovani.
